Spartans to IM Barcellona, ottava puntata – Coach Tower

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Nuotano, pedalano e corrono questi ragazzi, e lo fanno con determinazione e gioia nonostante gennaio sia un mese difficile. Fa freddo, le giornate sono corte, stare in bici è una tortura e anche trovare la forza per uscire dal letto la mattina, o buttarsi in strada nel buio della sera per correre, è già di per sé un allenamento. Ma si sa, l’Ironman si conclude prima di tutto con la testa e quindi le condizioni avverse dell’inverno in realtà possono diventare un’arma decisiva per preparare i giovani spartani alla battaglia del 4 ottobre.

Se la testa è importante sono però comunque le gambe e le braccia a farli (anzi farci) muovere durante la gara e quindi il focus di questo primo macrociclo è stata per l’appunto…la forza. Come dice un mio caro amico e compagno al corso istruttori FITRI “la capacità è figlia della potenza” e quindi il focus del primo mese dell’anno è stato sui lavori prettamente muscolari: SFR in bici, ripetute in salita o comunque corte per la corsa, collinari da 18/20 km e i trail, meglio ancora se nella neve. La massa muscolare che oggi appesantisce i nostri atleti diventerà nei prossimi mesi velocità per poi, con l’approssimarsi della gara, concretizzarsi in endurance.

Il percorso è tracciato, staccate il cervello e eseguite!